I miei Angeli
Questa pagina è stata creata per ricordare le persone
meravigliose
che attraversano la mia vita
e
hanno lasciato un segno indelebile che difficilmente
potrà essere cancellato.
La Mia “ Regola di vita ”
Milano
La parola di
Dio è da sempre una parola che ci interpella, che ci
chiama e ci convoca. Allo stesso tempo è una Parola che
esige una risposta.
La risposta
che oggi io voglio dare a questa Parola e allo stesso
tempo al Signore, consiste nella “ Regola della
Vita ”; nella quale esprimo il desiderio di
continuare
il mio
cammino di fede iniziato con il Battesimo nella costante
dedizione della mia vita al progetto di Dio.
È un “
SI ” che ogni giorno con fede rispondo alla
chiamata di Dio.
La fede
è un dono che Dio mi ha dato e che i genitori e la mia
comunità hanno accresciuto in me fino all’età
dell’adolescenza;
ed ora nella
mia giovinezza il compito assegnatomi è di trattenerla,
di approfondirla e ricercare continuamente dentro di me,
dentro il mio
cuore il vero significato della mia vita, cioè
avvicinarmi a Gesù.
Il mio
cammino di fede ha incontrato alcuni momenti difficili,
uno di questi lo sto vivendo tutt’ora, cioè la ripresa
di una brutta malattia che sembrava scomparsa,
e che ora mi
costringe a passare diversi giorni in ospedale per
seguire la terapia; ed è proprio in questi giorni di
tristezza che la mia fede diventa un po’ protagonista,
è grazie ad
essa che ora vedo la speranza nel Signore e l’amore nei
famigliari e negli amici che mi vengono a trovare.
La fede mi ha
insegnato ad amare tutti, a non lasciarmi vincere mai e
soprattutto ad avere tanta forza e coraggio.
Ora è venuto
il momento delle scelte che mi consentiranno di
continuare con fede il mio cammino spirituale.
Prometto di
dedicare a Dio un momento alla sera prima di dormire con
le mie preghiere personali, perché è Lui che mi si dona
ogni giorno
e che mi ama
e mi chiama.
Mi impegno a
vivere bene la S. Messa della Domenica, in modo di
ricevere con fede ed amore l’Eucaristia.
Terminato ora
il cammino da 18enne, intendo proseguire nel Gruppo
Giovani del mio oratorio,
partecipando
anche alla Scuola della Parola nel mio Decanato.
In questo
modo rispondo con gioia ed entusiasmo alla chiamata di
Gesù,
e desidero
ricevere la forza e la volontà per superare i momenti
difficili del cammino e per rispettare gli impegni ora
presi,
così da poter
rispondere, infine, con l’amore e la donazione di me
stesso.
In fede
Sgnaolin
Alessio
Decanato di
Cantù
Parrocchia S.
Cuore - Mariano Comense (CO)
Teresa 16 anni
Non Piangere
Se mi ami non
piangere!
Se conoscessi
il mistero immenso del cielo dove ora io vivo;
se potessi
vedere e sentire quello che io sento e vedo in questi
orizzonti senza fine
e in questa
luce che tutto penetra e investe, non piangeresti se mi
ami.
Sono ormai
assorbito dall’incanto di Dio, dalle sue espressioni di
sconfinata bellezza.
Le cose di un
tempo sono così piccole e meschine al confronto!
Mi è rimasto
l’affetto per te, una tenerezza che non ho mai
conosciuto!
Ci siamo
amati e conosciuti nel tempo: ma tutto allora era così
fugace e limitato!
Io vivo nella
serena e gioiosa attesa del tuo arrivo fra noi: tu
pensami così; nelle tue battaglie pensa a questa
meravigliosa casa,
dove non
esiste la morte e dove ci disseteremo insieme, nel
trasporto più puro e più intenso,
alla fonte
inestinguibile della gioia e dell’amore!
Non piangere
più se veramente mi ami.
Sant'Agostino
Addio Claudio Junio,
il 6 Dicembre 2003, la tua vita si è spenta, un brutto
incidente ti ha portato via.
A 20 anni, è
presto, troppo, per chi rimane.
Ti conoscevo
da 6 anni, avevi 14 anni quando ti sei messo con mia
figlia, e siete stati insieme per poco meno di 6anni,
da poco più
di un mese, per un litigio, vi eravate lasciati, ma come
altre volte era accaduto,
tutti
pensavamo che vi sareste messi di nuovo insieme, il
vostro amore era grande, saldo.
Proprio il 7
Dicembre, era l'anniversario del vostro primo incontro.
Monica è
distrutta, se ne è andata via una parte di lei...
Sei sempre
stato un bravo ragazzo, educato, assennato...dolce.
Ti ho visto
crescere, ridere, scherzare, giocare, eri pieno di vita.
Ti chiedo di
vegliare su Monica, col tuo amore, ora sicuramente più
forte e più puro, stalle accanto ed aiutala, a superare.
Asciuga le
lacrime di tua madre e di tuo padre, che erano fieri di
un figlio bravo, anche nello sport,
ti sei
sempre distinto, fino ad entrare nella Nazionale under
21 di Rugby.
Anche mio
figlio Alessandro soffre, ripete in continuazione di
aver perso un fratello, ed è vero.
Grazie per
averti conosciuto, non ti dimenticheremo mai.
Ora, sei un
Angelo, ...riposa in Pace e proteggici.
Arrivederci
Claudio Junio....
Paola
Ciao Tarcisio
Tarcisio
Mariani
22 dicembre
1932
12 aprile
2010
Mettimi come
sigillo sul tuo cuore perché forte come la morte è
l'amore.
Le grandi
acque non possono spegnere l'amore nè i fiumi
travolgerlo.
Ciao Tarcisio
grazie per
tutti i sorrisi che nella tua vita hai saputo elargire.
Grazie per
l'amicizia che hai saputo donare a tutti noi.
Grazie per
gli insegnamenti di vita che ci hai donato e trasmesso.
Da lassù
proteggici e guidaci ancora verso una vita meravigliosa
come la tua.
Hai lasciato
un gran vuoto nel nostri cuori, ma sicuramente dove
sarai ora,
potrai
vegliare su tutti noi tuoi amici che ti abbiamo voluto e
che ti vogliamo bene.
Hai raggiunto
il nostro Alessio, se lo incontri dille che gli vogliamo
bene e lo pensiamo sempre.
Ciao Francy
Francesca Tarca
+ 28 Ottobre 2013
Ora che sei circondata dal silenzio e dalla pace eterna,
contempla l'Infinito con il pensiero rivolto a quanti,
passeggiando con te sul sentiero misterioso della
vita terrena, ti hanno amato.
Voglio aggiungere un canto che faremo domani per
l'ultimo addio
Mi sembra ideale per potertelo dedicare
Amico
mio
Amica
mia non temere più la notte,
guarda quante stelle in celo splendono per te.
Le ho
accese io perché tu non fossi triste,
e
alla sera quando dormi, altre accenderò.
Ho
visto un bimbo che piangeva e mi ha guardato.
Mi ha
guardato e mi ha sorriso proprio come te.
Amica
mia, guarda ancora tra la gente:
dietro ogni volto c’è un po’ di me.
Non
pianger più fra le strade della terra
una
strada bianca c’è per venire a me.
Ho
visto un fiore, era bianco e delicato
era
come il tuo sorriso e non l’ho strappato.
Amica
mia non temere più il silenzio,
senti
quante voci ormai, cantano con te.
Non
pianger più: fra le strade della terra
una
strada bianca c’è per venire a me.
Ciao Francy
Alpino Gianfranco Songia
Presente
10
marzo 1929 - 8 febbraio 2014
Ciao Giafranco caro amico alpino.
Ora
che sei circondato dal silenzio e dalla pace eterna,
lassù dal Paradiso di Cantore
contempla l'Infinito con il
pensiero rivolto a quanti, passeggiando con te sul
sentiero misterioso della vita terrena,
ti hanno amato
Emilia Ciarlanti in Campaci
4
febbraio 1945 - 6 settembre 2019
Non
sono lontana rassicuratevi,
va
tutto bene.
Asciugate le vostre lacrime e non piangete,
Il
vostro sorriso è la mia pace.
Lettera della figlia Nicoletta, letta durante le esequie
Cara
Mamma,
è
difficile dirti quanto ti voglio bene in poche
righe...
Non
voglio parlare delle tue sofferenze, perché
ormai ne abbiamo parlato tanto...
Non
voglio parlare del tuo caratteraccio, perché
in molti lo conoscevano bene.
Non
voglio parlare della tua generosità e sensibilità,
perché chi l'ha toccata con
mano
la conosce altrettanto bene.
Nei
giorni scorsi ti ho parlato tanto, come non avevo mai
fatto...
che
peccato... Quindi ora mi è rimasto
poco da dirti.
Ecco, allora scrivo queste poche righe
per chiederti prima di tutto di vegliare
su
di noi, specialmente su papà e i bambini, di darci la
forza di andare avanti
senza di te. Ma soprattutto scrivo nella
speranza che il mio messaggio venga
compreso ed apprezzato: prima di tutto sono felice di
aver speso tutto il tempo
che
potevo con te, perché prima o poi il tempo
finisce.
E
poi , se è vero che le incomprensioni e i litigi
sono parte della vita,
saper perdonare rende la nostra anima più leggera,
in vita e dopo la morte.
Infine, a nome tuo, ringrazio tutte le persone
che ci sono state vicine durante
il
tuo lungo calvario e specialmente negli ultimi giorni,
coloro che hanno cercato
di
consolare me e papà e coloro che sono qui oggi.
Soprattutto vi prego di stare vicini al mio papà
anche quando questo dolore
si
sarà, forse, sopito...
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